Pietro (Piero) Isoni nasce a Trieste il 29 aprile 1963. Terminata la scuola, a quindici anni, inizia a lavorare come idraulico ma la sua natura artistica si manifesta fin dall’infanzia con il disegno, dando la preferenza a matite e carboncino, e la scultura, con particolare attenzione all’utilizza della creta e alle opere lignee, per fare del corpo umano, in special modo quello femminile, l’oggetto quasi assoluto delle sue ricerche stilistiche. Con l’avvento del computer, che lo vede appassionato estimatore, si dedica al disegno in 3D.
“Quello di Piero, non è un mondo di sogni ma un posto concreto, profondamente radicato nella città dove vive, dove da sempre il dialetto è l’unica e assoluta forma verbale e l’ironia e un sarcastico umorismo popolare sono onnipresenti.” (G.L.)
Pubblica, quasi per gioco, nel dicembre 2008 la sua prima raccolta La sesa la ga el color (Milano, Lampi di stampa, seconda edizione 2009), con il titolo creato in ricordo di un tradizionale gioco dell’infanzia. Nel gennaio 2010, esce la seconda raccolta, Godo… ergo sum (Milano, Lampi di stampa, 2010).